Sarteano: il mio luogo segreto in Toscana

tra le due romee

Due itinerari trasversali passavano da Sarteano
tra le due romee
Tra Teutonica e Francigena
Sarteano si trova, strategicamente, tra due importanti vie di comunicazione di epoca medievale: la Francigena e la Teutonica. Tranne la provenienza dalla Francia e dalla Germania, rispettivamente, non esiste altra certezza sui singoli assi viari, visto che si trattava di un insieme di percorsi stradali – le cosiddette "vie romee" – usati in periodi diversi e con funzioni diverse, a seconda dei tipi di traffico e delle vicende politiche, topografiche e climatiche delle varie zone. E questo vale per i percorsi trasversali tra le due "strade".

1)    Un itinerario si distaccherebbe dal tracciato originario sotto Torrenieri per andare ad est e, dopo aver attraversato un breve tratto del Comune di San Quirico d'Orcia, proseguire verso Pienza e Monticchiello per poi intersecare il Comune di Montepulciano nel brevissimi tratto tra i Poderi di Pianoia e Lamberto, sovrapponendosi all'antico tracciato etrusco, per poi lambire Chianciano passando per Poggio della Foresta e ridiscendere verso l'Astrone, utilizzando una piccola porzione della vecchia Senese per poi tagliare verso sud all'altezza di Poggio Morello ed entrare nel Comune di Sarteano all'altezza del Podere Stigliano. Il centro di Sarteano viene raggiunto attraverso una viabilità più ad ovest di quella attuale che passa per Poggio Bianco, la zona delle Celle di san Francesco per poi ridiscendere verso sud dopo aver attraversato il paese per la strada della montagna che tocca Baccacciano e il podere di Montarioso, dove si ha notizia di un ritrovamento di una tomba longobarda.

2)    Un altro tracciato, sicuramente di notevole importanza medievale, collegava Sarteano a Radicofani proprio per riallacciarsi in quel punto alla Francigena, tracciato lungo il quale di trova l'Abbazia di Spineto e il sito medievale di Poggio delle Moiane. Il lungo tratto nel comune di Cetona interessa l'asse viario in direzione sud che passa da Le Lame, Fonterucola per raggiungere la sede del castello di Camporsevoli. Da lì il percorso prosegue lungo un tracciato parallelo a quello della strada della montagna verso San Casciano Bagni per poi ridiscendere al confine con il Lazio all'altezza di Pian della Campagna.