Sarteano: il mio luogo segreto in Toscana

i luoghi della Simar

In auto intorno al Cetona, sulle orme dei partigiani
i luoghi della Simar
Sarteano – Fontevetriana- Monte Cetona – Belverde – Cetona - Sarteano (km 33).
In auto (con un breve tratto a piedi) o in mountain bike
Il tracciato può essere percorso sia un auto che in mountain bike, se si è particolarmente allenati. Il tratto Fontevetriana-Belverde può presentare problemi per auto con limitata altezza da terra. Si inerpica in uno dei luoghi che videro particolarmente attiva la formazione partigiana Simar. Luogo di memoria, ma anche di bellezza: i paesaggi da Fontevetriana, ai piedi del Cetona, sono incomparabili.
Dopo la partenza da Sarteano, occorre seguire l'indicazione per Radicofani, in un paesaggio segnato dalla presenza del bosco e interrotto di tanto in tanto dai campi. Dopo una cava di pietrisco, una deviazione verso destra ci fa arrivare all'Abbazia della Santissima Trinità di Spineta. Lungo la provinciale, al km 13 si segue l'indicazione per Fontevetriana. Inizia un tracciato sterrato, verso un borgo rinato grazie alle attività agrituristiche, che vede di fronte la rocca di Radicofani e l'Amiata. Qui c'era il comando della Simar. A poca distanza, in località Casa Bebi, un altro piccolo borgo è stato strasformato in una struttura ricettiva, proprio dove nasce l'Orcia. Da Fontevetriana la vetta del Monte Cetona è raggiungibile attraverso una strada sterrata, percorribile in auto solo nel tratto iniziale: a piedi si devono percorrere 3 km nel fitto di un bosco. Nella sommità, oltre ai ripetitori, troneggia una croce di ferro contornata da quattordici piccole croci, ciascuna delle quali ricorda le stazioni della Via Crucis. Tornati all'auto, una strada a sterro in discesa prosegue verso la vallata per quattro chilometri. A quel punto si incontra una strada asfaltata, che ci conduce all'abitato di Belverde, dove è stato ricostruito un villaggio preistorico, accanto alle grotte che furono la dimora dei nostri antenati. Si prosegue per Cetona attraverso il convento di San Francesco. Da qui, le indicazioni portano a Sarteano.