Nelle Scarpe di Giufà
- 12-15 e 18-22 luglio 2018
- L'Accademia degli Arrischianti e il suo spettacolo al Castello di Sarteano
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Nelle scarpe di Giufà
Al castello di Sarteano vanno in scena le storie tradizionali del Mediterraneo
Per il settimo anno consecutivo la Nuova Accademia degli Arrischianti sarà impegnata a luglio (dal 12 al 22, con pausa il 16 e 17) nello spettacolo al Castello: dopo i testi classici presi dal teatro (Uccelli, La Tempesta, Molto rumore per nulla) e dai grandi romanzi (Alice nel paese delle meraviglie, Moby Dick e Il giro del mondo in 80 giorni) la compagnia sarteanese si "arrischia" quest'anno con un testo originale, ma che assomma in sé molte storie tradizionali del bacino del Mediterraneo.
È infatti attorno alla figura del folle-saggio che ruota il testo scritto da Laura Fatini (che ne cura anche la regia), Nelle scarpe di Giufà.
Ma chi è Giufà?
Personaggio dai mille nomi (nasce nell'Asia Minore come Nasreddine Hoca, ma è conosciuto anche come Nourredine, Khodja, Guha, a seconda dei Paesi in cui le sue storie vengono raccontate), Giufà percorre il tempo e lo spazio e dal 13° secolo, periodo in cui si rintracciano le sue prime storie, arriva fino ai nostri giorni attraverso la tradizione orale e i viaggi che gli uomini hanno percorso nei secoli.
In Sicilia è Giufà, in Portogallo è Manuel Tolo, in Toscana è Cecco, o Giuccamatta... ma le storie che lo vedono protagonista sono sempre le stesse, con piccole modifiche.
Giufà è saggio ed è sciocco, è vecchio ed è bambino: parte dal Medio Oriente e incontra l'Europa, mette nella stessa valigia vita e morte, e si apre alla meraviglia del racconto.
I racconti di Giufà sono il filo conduttore di tutto lo spettacolo, insieme ai suoi viaggi, e alle sue trasformazioni, che lo fanno partire Nourredine il Maestro e lo fanno arrivare Giufà lo sciocco.
Ma è un vero arrivare?
E' un vero partire?
Non è piuttosto il mondo a muoversi e a cambiare, ad infilare guerre e armistizi, viaggi e migrazioni, partenze ed arrivi?
Non è che l'unico modo per sopravvivere è mettersi in movimento e cercare di adattarsi a questa continua rivoluzione che è la vita?
Lo spettacolo di quest'anno è dunque una nuova sfida per gli Arrischianti: testo originale, tema contemporaneo... ma non solo.
Giufà è anche un progetto internazionale di cui Laura Fatini è ispiratrice e direttrice artistica, e che unisce Italia, Inghilterra e Portogallo intorno alla tematica della migrazione e del viaggio: thegiufaproject.com (online da inizio maggio) racchiude storie tradizionali, musiche e testi originali, disegni e canzoni ispirate ai valori di multiculturalismo e incontro che questo personaggio rappresenta.
Lo spettacolo degli Arrischianti è solo una parte degli eventi artistici che per tutto il 2018 si susseguiranno nei tre Paesi organizzatori: assieme alla compagnia teatrale italiana saranno al lavoro Glyndebourne Youth Opera, Opera Circus, Crisis Classroom (Uk) e Festival di Setubal (PT).
Nelle scarpe di Giufà è quindi parte di progetto molto ampio, che vede coinvolti anche il Cantiere Internazionale d'Arte di Montepulciano (co-produttore dello spettacolo) e l'Istituto di Musica W.Henze, che proprio nella città poliziana ospiterà, in collaborazione con gli Arrischianti, la residenza artistica della compositrice portoghese Sara Ross: gli Arrischianti infatti hanno vinto con questo progetto il bando Patrimonio in Movimento di Fondazione Monte dei Paschi.
Le musiche originali della Ross, suonate dal Giufà Ensemble- creato appositamente per questa produzione teatrale- accompagneranno gli spettacoli sarteanesi, per la prima volta con la musica suonata dal vivo.
Per coronare questa co-produzione, Nelle scarpe di Giufà inaugurerà il 42° Cantiere Internazionale d'Arte.
Un progetto ambizioso e molto ampio, che vede quindi nello spettacolo la concretizzazione di collaborazioni internazionali ma anche locali: i costumi infatti verranno realizzati in parte da CRUNElab, una cooperativa di sartoria dove lavorano alcuni migranti e rifugiati africani, mentre faranno parte del cast di attori alcuni ragazzi rifugiati del gruppo Loop La Loop di Cetona.
Nelle scarpe di Giufà
Castello di Sarteano (SI)
12,13,14,15,18,19,20,21 Luglio ore 22
22 Luglio ore 18
Una co-produzione Nuova Accademia degli Arrischianti e Fondazione Cantiere Internazionale d'Arte di Montepulciano
Testo e regia Laura Fatini
Con
Calogero Dimino, Andrea Storelli, Francesco Pipparelli, Giordano Tiberi, Pierangelo Margheriti, Emma del Grasso, Laura Scovacricchi, Pina Ruiu, Flavia del Buono, Giovanni Tramonti, Brunella Mosci, Alessandra Mazzetti, Giulia Peruzzi, Noemi Lo Bello, Giulia Roghi, Silvia De Bellis, Francesco Storelli, Matteo Caruso, Giacomo Testa, Giulia Rossi
Collaboratori
Ludovico Cosner, assistente alla regia
Sara Ross, compositrice musiche originali
Mattia Liberati e Matteo Marchesano, realizzazione scenografia/ attrezzeria
Ella Squirrell, pittrice
Vittoria Bianchini, ideazione costumi
Roberta Rapetti e CRUNE lab, creazione costumi
Irina Maria Ganescu e Silvia de Bellis, grafica
Moris Cinali, logistica
