Sarteano: il mio luogo segreto in Toscana

Laboratori Teatrali al Teatro degli Arrischianti

Salpa anche quest'anno la nave degli Arrischianti, sfidando i perigli della pandemia
Laboratori Teatrali al Teatro degli Arrischianti

Che si parli di stagione teatrale 2020-2021 è già un miracolo.

Che poi a farlo sia un teatrino di meno di 150 posti (ridotti adesso a 50, per rispettare le norme sul distanziamento) e in provincia, è proprio un'utopia.

Eppure, rispettando il loro motto- Per più ricca tornar, sfida i perigli- e il loro nome, gli Arrischianti non si sottraggono anche quest'anno alla programmazione invernale del Teatro Comunale di Sarteano, e presentano, oltre ad un ricco cartellone di eventi, i laboratori teatrali per bambini, ragazzi e adulti e le attività del gruppo vocale Consonanti.

"Non è una scelta facile- osserva la presidente Chiara Giorgi- aprire di nuovo il teatro alla formazione, alla produzione e alla circuitazione degli spettacoli, e siamo consapevoli che ci potrebbero essere annullamenti dell'ultimo minuto, e periodi di chiusura per quarantena, ma crediamo che sia importante adesso dare un forte segno di attività culturale, specialmente in un piccolo paese, dove le sorti di uno sono quelle di tutti, perchè tutti ci si conosce"

Gli Arrischianti non si sono mai fermati, ne' durante il lockdown, quando sui loro canali social hanno continuato a dialogare con il pubblico tramite letture, video degli spettacoli e piccoli monologhi, ne' durante l'estate, durante la quale hanno allestito lo spettacolo Me ta(') al Castello di Sarteano e hanno organizzato gli oltre 80 eventi del programma Wake Up Sarteano, supportati dal Comune e da tutte le associazioni del paese.

Naturale quindi proseguire le attività anche in questo particolare autunno-inverno.

Con i laboratori per bambini, ragazzi e adulti, innanzitutto: "le iscrizioni sono diminuite- afferma la direttrice dei laboratori Laura Fatini- così come è successo per tutte le attività extrascolastiche. C'è molta paura, è vero, ma non ci scoraggiamo. Lavoreremo in sicurezza, indossando sempre la mascherina, a distanza, e sanificando gli ambienti del teatro con i dispositivi per la sanificazione come da protocolli. E di questa paura faremo il soggetto dei laboratori: parlandone, giocandoci, e attraversandola con il linguaggio teatrale. Non sarà facile, ma credo che sia nostro preciso dovere, come artisti, lavorare nel tempo e nello spazio che ci è dato di vivere: non possiamo ignorare la quotidianità, o aspettare che passi, ma dobbiamo mettere la nostra arte al suo servizio".

Prosegue Maria Pina Ruiu, che ha curato la stagione teatrale: "In questi giorni in cui si pratica la distanza, è la vicinanza il tratto comune a tutti gli spettacoli in cartellone: sul nostro palco infatti si alterneranno attori e attrici vicini alla nostra compagnia, se non geograficamente, affettivamente, artisti che hanno attraversato la nostra esperienza teatrale arricchendola ogni volta"

I laboratori iniziano il 12 ottobre, la stagione teatrale il 1 novembre: manca poco all'alzarsi del sipario!


Info 3935225730