Sarteano: il mio luogo segreto in Toscana

la notte della Taranta

Piazza XXIV giugno, mercoledì 7 agosto
la notte della Taranta
La taranta arriva nella piazza XXIV giugno di Sarteano MERCOLEDì 7 AGOSTO (ore 21,30), grazie all'associazione l'Ombrico e all'accademia degi Arrischianti. Il violinista Ruggiero Inchingolo e il suo gruppo, nel momento più accattivante dello spettacolo, eseguiranno la "pizzica" cosiddetta tarantata, ovvero la tarantella terapeutica che accompagnava i rituali di guarigione legati al "morso" della taranta, diffusi nel Salento fino agli anni '70. Conosciuto nel campo della musica popolare ed etnica come "il violinista della pizzica" nonché l'erede artistico di Luigi Stìfani, attualmente Inchingolo è il più importante depositario della tradizione del violino nel tarantismo salentino.

"Questa presenza - osserva il sindaco Francesco Landi – dimostra l'apertura alle altre culture delle nostre associazioni, e conferma la vitalità di Sarteano. Incredibilmente la nostra cittadina propone, quasi quotidianamente, iniziative di ogni tipo, che vedono protagonisti tutti i cittadini. Sotto il marchio SarteanoLiving l'estate sarteanese è diventata fittissima di appuntamenti, che hanno contribuito a unire la nostra comunità".

Proveniente dalla scuola di Roberto Leydi (fondatore della moderna etnomusicologia italiana), Ruggiero Inchingolo, etnomusicologo e strumentista poliedrico, conosce Luigi Stifani a Nardò nel 1984 (quando il fenomeno di riproposta della musica tradizionale salentina non era ancora iniziato), dal quale apprende il modo di suonare le pizziche terapeutiche oltre a trascriverle e pubblicarle successivamente nel libro con cd "Luigi Stifani e la pizzica tarantata" (Besa Editrice). Dal 1995 in poi è stato il primo musicista che con il gruppo Officina Zoè ha divulgato e riproposto con il suo violino le pizziche tarantate portandole oltre i confini regionali e nazionali.