Sarteano: il mio luogo segreto in Toscana

nelle terre degli Origo

Sarteano – Le Crocette – Pietraporciana – La Foce – Chiarentana – Castiglioncello del Trinoro – Sarteano (km 25). In auto o in mountain bike
nelle terre degli Origo

Questo itinerario ad anello fa conoscere uno dei luoghi più significativi della guerra partigiana (qui operarono le formazioni Simar e Amiata), oltre a svelare tratti fantastici dal punto di vista naturale e paesaggistico. Si sviluppa in prevalenza su strade bianche, percorribili con qualsiasi mezzo. Da tenere presente che si sfiorano gli 800 metri di altezza, e si percorrono tratti particolarmente impegnativi. In parte, si percorre il territorio legato al nobile Antonio e alla scrittrice americana Iris Origo, che intrapresero una impegnativa opera di bonifica nella vasta proprietà terriera, acquistata nel 1924 dalla famiglia Mieli.

Si seguono le indicazioni per Chianciano Terme e poi per Castiglioncello del Trinoro: la strada subito sale, costeggiando la necropoli di Mulin Canale. Quindi si arriva al vecchio podere di Pietraporciana (una delle basi logistiche dei primi nuclei partigiani), con una strada bianca che alterna brevi salite e discese. In un tratto pianeggiante si ammira un maestoso panorama sulla Val d'Orcia. L'itinerario prosegue per La Foce attraverso una strada di crinale lunga circa 3,5 km che permette ampie vedute. Sulla destra c'è l'area attrezzata di Bellosguardo. Una fitta vegetazione di cipressi nasconde la villa e il giardino della residenza degli Origo. La strada riprende per Chiarentana per un lungo tratto sterrato che ci porterà a Castiglioncello del Trinoro. Sono oltre 6 chilometri di tracciato panoramico. Subito dopo un piccolo cimitero, si incontra l'imponente struttura fortificata di Chiarentana. Nel Medioevo era un castello difficilmente espugnabile nei pressi della via Francigena, scelto come rifugio notturno anche dall'imperatore Ottone I. Della struttura altomedievale rimane la massiccia cerchia muraria esterna a forma di quadrilatero. Più avanti, superati due poderi, la strada inizia ad avvolgersi su se stessa in una salita che diviene sempre più ripida man mano che si prende quota; il panorama si apre nella sua straordinaria bellezza e spazia ben oltre la Val d'Orcia, con l'Amiata bene in evidenza. Ed ecco spuntare Castiglioncello del Trinoro, teatro di drammatici eventi nell'ultima guerra, ricordati da un paio di targhe. Da Castiglioncello del Trinoro a Sarteano ci sono ancora 6 km, equamente suddivisi tra una strada bianca e la provinciale.