Sarteano: il mio luogo segreto in Toscana

Incontro per 'Adotta un'aiola'

22 febbraio 2016
Il Comune rilancia il progetto
Incontro per 'Adotta un'aiola'
"Adotta un'aiuola", l'iniziativa del Comune di Sarteano, compie tre anni. Alla scadenza di gran parte delle convenzioni, è giunto il momento per ringraziare chi si è profuso nel progetto e per parlare del suo sviluppo.- L'appuntamento è per lunedì 22 febbraio (ore 21,15) nella Sala Mostre Comunale, in una iniziativa aperta a tutti i cittadini. Sarà l'occasione per un brindisi, e per decidere insieme agli amministratori comunali che hanno recepito e rilanciato l'idea, come proseguire un cammino proficuo, che ha avuto una forte valenza sociale e di responsabilizzazione civica.

"Risale al luglio di circa tre anni fa – osserva il sindaco di Sarteano Francesco Landi – questo progetto che ha incontrato l'entusiasmo di una fetta inimmaginabile di cittadinanza. Per molti si è trattato addirittura di una sana competizione che ha visto associazioni, attività economiche, amministratori e cittadini impegnarsi nella cura di un pezzetto del nostro paese, dal piccolo spazio verde a un intero parco. Come una gara collettiva per fare più bella la nostra Sarteano"

Il progetto è cresciuto negli anni e, oltre ad essere un esempio concreto di attaccamento dei cittadini al loro paese, ha dato anche visibilità a Sarteano con articoli su stampa locale e nazionale fino all'assegnazione del primo premio allo Smau di Firenze e di Milano rispettivamente a luglio e ottobre 2014, la più importante vetrina nazionale dedicata all'innovazione.

Molti sono gli adottandi che hanno preso in cura un'aiuola nei successivi mesi, molti coloro che sono in attesa di firmare una nuova convenzione. L'incontro di lunedì 22 febbraio serve a sottolineare la scadenza del primo imponente blocco di convenzioni, per trarne le adeguate considerazioni. "Sarà un'occasione – aggiunge Landi – per ringraziare tutti dell'impegno a favore del progetto fino ad oggi, per festeggiare la buona riuscita dell'iniziativa e per confrontarci, sulla base della esperienza compiuta, su come andare avanti"